Weekend Sulle Orme di Terzani e Biagi

“Ognuno deve cercare a modo suo, ognuno deve fare il proprio cammino, perché uno stesso posto può significare cose diverse a seconda di chi lo visita”. (Tiziano Terzani). Un cammino, un viaggio, una profonda immersione nei luoghi che hanno letteralmente scritto le pagine della storia dell'Appennino tosco-emiliano, ricalcando le orme di due grandissimi scrittori italiani contemporanei profondamente diversi ma ugualmente uomini di cultura e simbolo di libertà. “Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più. La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà.” (Enzo Biagi). Due giornalisti rappresentativi del loro tempo ed anche delle loro terre che attraverso sagge parole hanno saputo raccontare i luoghi che hanno dato loro i natali. Tre giorni di immersione totale nella Natura antropizzata dell'Appennino a cavallo tra Emilia e Toscana, un'affascinante dimostrazione della possibile sostenibilità reciproca tra Uomo e Ambiente. Zaino in spalla, passo dopo passo, concedendosi il ritmo lento del cammino avvolti dall'esplosione di colori e profumi che danno il benvenuto alla Primavera. Un trekking che sarà sia un percorso fisico che mentale, in un processo di ri-connessione che mai come in questo periodo storico risulta necessario.

Acconto

Tour Leader

  • Livello Difficile
  • Numero partecipanti min 10 - max 20

Itinerario

  1. GIORNO 1 Monteacuto delle Alpi | Pianaccio

    Ritrovo in loco alle ore 18.30 Arrivo al parcheggio di Monteacuto delle Alpi, una delle perle dell’Appennino bolognese e punto di partenza del nostro trekking. La prima brevissima tappa ci condurrà a Pianaccio, terra che ha dato i natali a Enzo Biagi, il primo grande uomo che “incontreremo” in questo cammino. Arrivo in serata e sistemazione a Pianaccio presso la “Antica locanda Alpina” , cena e pernotto. Già dal nome della struttura che ci ospiterà è chiaro che l’ambiente circostante ci metterà in condizione di immergerci completamente nei colori e i suoni della Natura che sarà compagna di viaggio per i prossimi giorni. Dati tecnici : 2,5 km + 200 mt

  2. GIORNO 2 Trekking da Pianaccio a Orsigna

    Partenza a piedi da Pianaccio, terra natia di Enzo Biagi, risalendo il fianco Nord-Est del versante appenninico che fa da spartiacque tra i paesi d’origine dei due scrittori che ci accompagneranno lungo questo trekking. Passeremo per luoghi che hanno visto la presenza massiccia dell’essere umano fino ai primi anni 40, dando di che vivere a persone che dal bosco riuscivano a trarre tutto ciò che era necessario per la sopravvivenza. Dopo una lunga salita arriviamo a Passo del Cancellino, toponimo che fa intendere lo sconfinamento regionale, infatti è proprio in questo punto che entriamo ufficialmente in Toscana, scendendo rapidamente verso Orsigna attraversando castagneti secolari e vecchie carbonaie che profumano ancora di Storia. Pernotto e cena presso l’Albergo e ristorante “La Selva” Dati tecnici : 15 km + 900 mt

  3. GIORNO 3 Trekking da Orsigna a Pianaccio per il Sentiero di Terzani | Rientro a casa | Possibile pernotto a Pianaccio

    Orsigna, luogo che ha dato i natali al grande Tiziano Terzani, piccolo borgo toscano dove il ritmo del tempo scandisce giornate a “misura d’uomo”, luogo che deve buona parte della sua ricchezza alla Terra, tra castagni, mulini e campi coltivati. E’ proprio qua che Terzani è nato, ed è qua che ha deciso di trascorrere l’ultimo periodo sulla Terra, concedendosi passeggiate e momenti di profonda immersione a piedi del suo “albero con gli occhi” luogo che ovviamente non mancheremo di visitare. Partendo dall’albergo passeremo per il centro di Orsigna e risalendo un bellissimo castagneto arriveremo a Casa Cucciani per concederci un momento di silenzio al cospetto del grande ciliegio sotto al quale molti, Terzan in primis hanno meditato sul senso della vita, cercando rifugio nei suoni di Madre Natura… «Torno sempre anch’io e sempre più mi domando se, dopo tanta strada fatta altrove, in mezzo a tante genti diverse, sempre in cerca d’altro, in cerca dell’esotico, in cerca d’un senso all’insensata cosa che è la vita, questa valle non sia dopotutto il posto più altro, il posto più esotico e più sensato; e se, dopo tante avventure e tanti amori, per il Vietnam, la Cina, il Giappone e ora per l’India, l’Orsigna non sia – se ho fortuna – il mio vero, ultimo amore.» Rinvigoriti ed un pò emozionati ci rimettiamo in cammino per salire nuovamente la montagna, svalicando nuovamente in Emilia Romagna, con gambe ferme e cuore leggero. La discesa, percorrendo un sentiero diverso dall’andata, ci condurrà alla scoperta di altri luoghi magici come la Cascata dell’Acqua Caduta e il Santuario di Madonna del Faggio in bilico tra spiritualità ed essenzialismo del meraviglioso Appennino. Dati tecnici : 13 Km + 750 mt Arrivati alle auto (indicativamente alle ore 18.30 /19) sarà possibile rientrare a casa oppure approfittare di un’altra notte ospitati dalla Locanda Alpina di Pianaccio che sarà sicuramente in grado di allietare il nostro meritato riposo. N.B. Il 4 Ottobre è la festa del patr



Dettagli di viaggio

LA QUOTA COMPRENDE
  • N. 2 pernottamenti in b&b con colazione e cena
  • Tutte le attività previste nel trekking
  • N. 2 Guide ambientale escursionistiche
  • Polizza medico bagaglio
LA QUOTA NON COMPRENDE
  • Pranzi e bevande ai pasti
  • Tassa di soggiorno
  • Tutto quanto non indicato ne "La quota comprende"
  • Alloggi

    B&b in formula SHARING (condivisione) in doppia, tripla o quadrupla

  • jeep Trasporti

    Mezzi propri o auto eventualmente messe a disposizione dai partecipanti.

  • Documenti, Visti e Vaccinazioni

    Carta d'identità e Green pass: certificato di avvenuta vaccinazione, tampone molecolare o antigenico con esito negativo, certificato che attesta la guarigione da Covid 19

cassa comune Cassa Comune(0 €)

    Non prevista per questo tour

Approfondimenti

Itinerario creato in collaborazione con le guide di Vette e Baite www.vetteebaite.it. Le escursioni non presentano particolari difficoltà e sono rivolte a tutte le persone che siano allenate alla camminata. Obbligatorio indossare abbigliamento da escursionismo invernale e scarponi invernali (meglio se con suola Vibram e in Gore-Tex). Zaino da 30/50 Lt per poter contenere tutto il necessario per 2 giorni di cammino e 2 pernotti. La lista dettagliata dell’abbigliamento e dell’attrezzatura consigliata sarà inviata dalla guida all’atto dell’iscrizione. Il modo migliore per raggiungere il punto di ritrovo a Pianaccio è in auto. Basta inserire la destinazione finale nel navigatore e arriverete a destinazione senza problemi.

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