Backpacker Adventure Sulle Orme di Terzani e Biagi

place Itinerario

  • event_note GIORNO 1 Monteacuto delle Alpi | Pianaccio

    Ritrovo in loco alle ore 18.30 Arrivo al parcheggio di Monteacuto delle Alpi, una delle perle dell’Appennino bolognese e punto di partenza del nostro trekking. La prima brevissima tappa ci condurrà a Pianaccio, terra che ha dato i natali a Enzo Biagi, il primo grande uomo che “incontreremo” in questo cammino. Arrivo in serata e sistemazione a Pianaccio presso la “Antica locanda Alpina” , cena e pernotto. Già dal nome della struttura che ci ospiterà è chiaro che l’ambiente circostante ci metterà in condizione di immergerci completamente nei colori e i suoni della Natura che sarà compagna di viaggio per i prossimi giorni. Dati tecnici : 2,5 km + 200 mt

  • event_note GIORNO 2 Trekking da Pianaccio a Orsigna

    Partenza a piedi da Pianaccio, terra natia di Enzo Biagi, risalendo il fianco Nord-Est del versante appenninico che fa da spartiacque tra i paesi d’origine dei due scrittori che ci accompagneranno lungo questo trekking. Passeremo per luoghi che hanno visto la presenza massiccia dell’essere umano fino ai primi anni 40, dando di che vivere a persone che dal bosco riuscivano a trarre tutto ciò che era necessario per la sopravvivenza. Dopo una lunga salita arriviamo a Passo del Cancellino, toponimo che fa intendere lo sconfinamento regionale, infatti è proprio in questo punto che entriamo ufficialmente in Toscana, scendendo rapidamente verso Orsigna attraversando castagneti secolari e vecchie carbonaie che profumano ancora di Storia. Pernotto e cena presso l’Albergo e ristorante “La Selva” Dati tecnici : 15 km + 900 mt

  • event_note GIORNO 3 Trekking da Orsigna a Pianaccio per il Sentiero di Terzani | Rientro a casa | Possibile pernotto a Pianaccio

    Orsigna, luogo che ha dato i natali al grande Tiziano Terzani, piccolo borgo toscano dove il ritmo del tempo scandisce giornate a “misura d’uomo”, luogo che deve buona parte della sua ricchezza alla Terra, tra castagni, mulini e campi coltivati. E’ proprio qua che Terzani è nato, ed è qua che ha deciso di trascorrere l’ultimo periodo sulla Terra, concedendosi passeggiate e momenti di profonda immersione a piedi del suo “albero con gli occhi” luogo che ovviamente non mancheremo di visitare. Partendo dall’albergo passeremo per il centro di Orsigna e risalendo un bellissimo castagneto arriveremo a Casa Cucciani per concederci un momento di silenzio al cospetto del grande ciliegio sotto al quale molti, Terzan in primis hanno meditato sul senso della vita, cercando rifugio nei suoni di Madre Natura… «Torno sempre anch’io e sempre più mi domando se, dopo tanta strada fatta altrove, in mezzo a tante genti diverse, sempre in cerca d’altro, in cerca dell’esotico, in cerca d’un senso all’insensata cosa che è la vita, questa valle non sia dopotutto il posto più altro, il posto più esotico e più sensato; e se, dopo tante avventure e tanti amori, per il Vietnam, la Cina, il Giappone e ora per l’India, l’Orsigna non sia – se ho fortuna – il mio vero, ultimo amore.» Rinvigoriti ed un pò emozionati ci rimettiamo in cammino per salire nuovamente la montagna, svalicando nuovamente in Emilia Romagna, con gambe ferme e cuore leggero. La discesa, percorrendo un sentiero diverso dall’andata, ci condurrà alla scoperta di altri luoghi magici come la Cascata dell’Acqua Caduta e il Santuario di Madonna del Faggio in bilico tra spiritualità ed essenzialismo del meraviglioso Appennino. Dati tecnici : 13 Km + 750 mt Arrivati alle auto (indicativamente alle ore 18.30 /19) sarà possibile rientrare a casa oppure approfittare di un’altra notte ospitati dalla Locanda Alpina di Pianaccio che sarà sicuramente in grado di allietare il nostro meritato riposo. N.B. Il 4 Ottobre è la festa del patr