Viaggio di Gruppo Trekking Dolomiti Explorer

Viaggio di gruppo in Dolomiti. Trekking in Dolomiti di Sesto in Alta Val Pusteria che delimitano il Patrimonio Naturale dell'Umanità delle Dolomiti a nord-est. A ovest presso la Valle di Landro si trovano le Dolomiti di Braies. La più famosa formazione rocciosa delle Dolomiti di Sesto nell'omonimo parco naturale, sono le Tre Cime di Lavaredo (2.999 m s.l.m.), situate al confine tra l'Alto Adige e la provincia di Belluno e dove tutta la bellezza di questo paradiso naturalistico è racchiusa. La vista da nord sulle sue pareti è conosciuta in tutto il mondo. Il parco, dal 2009 è parte integrante del Patrimonio Naturale dell'Umanità UNESCO. Cosa vedremo durante il nostro trekking? Panorami stupendi con vedute sulle vette più importanti: Croda dei Toni, Croda dei Baranci, Monte Paterno, Monte Popera, Cima Undici e le Tre Cime di Lavaredo che potremo ammirare in modo particolare da ogni loro lato effettuandone il giro. Tutti luoghi diffusamente conosciuti, perché il gruppo montuoso fu teatro di strenue lotte tra le truppe austriache ed italiane durante la I Guerra Mondiale, ancora oggi diverse tracce di queste lotte sono visibili. Pernotteremo in quota, vivendo l’atmosfera tipica dei rifugi alpini.

Acconto

Tour Leader

  • Livello Spirito di adattamento
  • Numero partecipanti min 7 - max 14

Itinerario

  1. GIORNO 1 Arrivo a Dobbiaco

    Arrivo nel pomeriggio con ritrovo in località Dobbiaco (1241 m) in Val Pusteria, sistemazione in struttura, presentazione e briefing. Successivamente trasferiremo a Brunico dove visiteremo la cittadina e ceneremo presso uno dei ristoranti della città. Infine rientreremo a Dobbiaco con le nostre auto per il pernottamento in struttura.

  2. GIORNO 2 Rifugio Zsigmondy-Comici e Rifugio Carducci ai piedi della Croda dei Toni

    Escursione priva particolari difficoltà tecniche, porta al rifugio Carducci ed infine al rifugio Zsigmondy-Comici, al cospetto della Croda dei Toni. Dopo colazione, raggiungeremo la Val Fiscalina con il bus navetta che ci condurrà a Piano Fiscalino, qui inizierà il nostro trekking. In questa prima parte del trekking viene superata la maggior parte del dislivello lungo l’alta Valle Fiscalina con la risalita su pendii sassosi. Di fronte a noi, verso il fondo valle sempre più evidente si profila la sagoma imponente ed elegante al tempo stesso della Croda dei Toni. Un’ultima salita ci consente di raggiunge il rifugio Zsigmondy-Comici in posizione incredibilmente panoramica di fronte alla Croda Rossa di Sesto e alla Croda dei Toni. Da qui proseguendo in direzione della Croda dei Toni raggiungeremo Forcella Giralba prima e dopo una breve discesa il rifugio Carducci dove potremo ristorarci, mentre ammireremo il panorama attorno a noi. Ci attende ora il rientro al rifugio Zsigmondy-Comici per la cena e il pernottamento. Tempistica: ore 4.30 circa (solo cammino); Dislivello: + 1200 m circa; Sviluppo: 11 km circa; Difficoltà: E media.

  3. GIORNO 3 Rifugio Pian di Cengia, Croda Fiscalina e Rifugio Locatelli

    Escursione molto facile e relativamente breve quella di oggi, ma vedrete che troverete comunque soddisfazione in questa escursione. Dopo colazione partiremo alla volta del rifugio Pian di Cengia, da qui proseguiremo per la facile e breve ascensione alla Croda Fiscalina (2667 m) dove ci attendono panorami mozzafiato lungo la salita alla Croda e dalla vetta una vista unica su montagne a perdita d’occhio, dalle Alpi dell’Ötztal a quelle del Zillertal a tante altre, il Großvenediger e il Großglockner, ad ovest Cristallo e Tofane, le Tre Cime, a sud l’Antelao e il gruppo delle Marmarole e proprio davanti agli occhi, imponenti ed enormi, la Cima Dodici, Undici e Dieci. La Cima Uno è a due passi. In vetta bisognerà prestare attenzione a non sporgersi troppo dietro al crocifisso, qui la parete cade a strapiombo per 700 m. Il mio consiglio è di sdraiarsi a pancia in giù e godersi lo spettacolo. Questa escursione offre emozioni indimenticabili in un paesaggio di rara bellezza. Adesso ci attende la discesa al rifugio Pian di Cengia che raggiungeremo rapidamente, da qui proseguiremo lungo il facile sentiero che conduce al rifugio Locatelli dove potremo gustarci panorami e le prelibatezze del rifugio. Cena e pernottamento in rifugio. Tempistica: ore 3.00 (solo cammino); Dislivello: + 530/- 350 m circa; Sviluppo: 7.5 km circa; Difficoltà: E media.

  4. GIORNO 4 Giro delle Tre Cime di Lavaredo

    Dopo colazione partiremo per la nostra escursione che ci consentirà di godere di vedute spettacolari sulle Tre Cime di Lavaredo. Partiremo seguendo l’Alta Via n°4 in direzione sud est al Col Forcellina, attorno a noi la maestosità delle Tre Cime di lavaredo, del Paterno e delle Torri di Toblin. Raggiunto il colle proseguiremo per la Forcella Col De Mezo. Da qui in breve saremo al rifugio Auronzo da dove potremo vedere il versante sud delle Tre Cime. Ripartiti dal rifugio Auronzo ci dirigeremo al rifugio Lavaredo dove potremo effettuare una sosta ristoratrice. Dal rifugio in breve saremo all’omonima forcella e da lì ci dirigeremo al rifugio Locatelli, chiudendo così il nostro giro. Cena e il pernottamento in rifugio. Tempistica: ore 3.30 (solo cammino); Dislivello: + 400/- 400 m circa; Sviluppo: 9.6 km circa; Difficoltà: E media.

  5. GIORNO 5 Sasso di Sesto e ritorno in Val Fiscalina

    Oggi ultimo giorno di trekking, ma non per questo meno spettacolare con la facile salita al panoramico Sasso di Sesto nel cuore delle Dolomiti di Sesto. Dopo la colazione partenza per il Sasso di Sesto che raggiungeremo in breve dopo aver superato Forcella Toblin. Da lassù panorama a 360° con vedute spettacolari. Dopo le foto di rito inizieremo la discesa verso Piano Fiscalino passando prima dalla Forcella Toblin e poi dai Laghi dei Piani prima e dalla Val Sassovecchio che ci condurrà a Piano Fiscalino, da dove prenderemo il bus navetta per Dobbiaco. Cena e pernottamento in struttura. Tempistica: ore 3.00 (solo cammino); Dislivello: + 160/- 1120 m circa; Sviluppo: 8.5 km circa; Difficoltà: E media.

  6. GIORNO 6 Rientro a casa

    Dopo colazione rientreremo ognuno nella propria città portando con se i ricordi di questo magnifico trekking, non prima di esserci salutati e magari ripromettendoci di ritrovarci per un altro trekking. (*per chi non abbia la necessità di rientrare rapidamente possibilità d’effettuare un’escursione al Plan de Corones con visita del MMM Corones partendo da Passo Furcia).



Dettagli di viaggio

LA QUOTA COMPRENDE
  • N. 3 pernottamenti in rifugio in mezza pensione
  • N. 2 pernottamenti con colazione
  • Tutte le escursioni previste nel trekking
  • Accompagnatore di Media Montagna
  • Polizza di assistenza medica con massimale € 3000
LA QUOTA NON COMPRENDE
  • Trasferimento da/per Dobbiaco
  • Trasporti pubblici in Dolomiti
  • Pasti e bevande ove non menzionati
  • Escursioni facoltative e tasse di soggiorno
  • Tutto quanto non indicato ne "La quota comprende"
  • Alloggi

    Ostelli e rifugio in formula SHARING (condivisione) in camere multiple

  • jeep Trasporti

    Mezzi propri o auto eventualmente messe a disposizione dai partecipanti. Trasporti pubblici per gli spostamenti in Dolomiti

  • Documenti, Visti e Vaccinazioni

    Carta d'identità

cassa comune Cassa Comune( €)

    Non prevista per questo tour

Approfondimenti

Le escursioni non presentano particolari difficoltà tecniche e sono adatte ad un pubblico di persone allenate alla camminata ed all'escursionismo La lista del materiale da portare e dell’abbigliamento consigliato sarà fornita dalla guida successivamente alla conferma del viaggio. Le escursioni in programma pur non presentando particolari difficoltà e sono adatte a persone ed escursionisti abituati ed allenati alla camminata in montagna (lunghezza media intorno ai 9 km e dislivello medio intorno ai 600 mt). Il programma delle giornate potrebbe essere modificato in base alle condizioni meteorologiche e alle condizioni di sicurezza a insindacabile giudizio della guida. Note per raggiungere il punto di ritrovo a Dobbiaco: TRENO: Dobbiaco può tranquillamente essere raggiunta in Treno da ogni posto d’Italia. Sono previsti collegamenti dalla stazione di Bolzano, collegamenti dalle stazioni di Milano, Torino, Roma, Firenze, Napoli con uno o due cambi previsti a seconda del punto di partenza. AUTO: Dobbiaco è raggiungibile in auto attraverso l’autostrada A22. AEREO: gli aeroporti di riferimento sono quelli di Verona Villafranca; Venezia Marco Polo; Milano Linate o Malpensa, tutti con collegamenti bus/ferroviari per Dobbiaco.

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