Viaggio Cina, Festival degli sciamani. Qinghai uno degli ultimi paradisi terrestri rimasti. Un avvincente viaggio in una regione poco conosciuta in occasione di due straordinarie feste. Situato al confine nord-orientale del Tibet, il Qinghai è in realtà un artificio politico. Per secoli parte integrante del mondo tibetano, ne è stato separato, ma a tale suddivisione amministrativa non corrispondono differenze tangibili né sul piano culturale né su quello storico. In questa remota provincia, un tempo suddivisa tra il regno dell’Amdo e il Regno del Kham, si trovano le sorgenti di tre fra i più grandi fiumi dell’Asia: il Fiume Giallo, il Fiume Azzurro e il Mekong, senza contare il fatto che il Qinghai ha dato i natali ad alcuni dei più importanti leader religiosi del Tibet: l’attuale Dalai Lama, il decimo Panchen Lama e il famoso Tsongkhapa, il fondatore della scuola di buddhismo tibetano dei Gelugpa (Berretti Gialli). Dal Festival degli Sciamani a Tongren al Festival d’Arte a Yushu, attraverso sconfinate praterie d’alta quota, popolate da fiere tribù seminomadi di pastori tibetani che nel periodo estivo si riuniscono per le feste e si recano in pellegrinaggio presso monasteri sperduti tra valli e montagne.