Partenza dall'Italia cn volo per Istanbul. Arrivo nella capitale turca ed attesa del volo in coincidenza per Tashkent

Arrivo a Tashkent in mattinata. Dopo il disbrigo delle pratiche doganali accoglienza in hotel per la colazione. Dopo esserci rinfrescati cominciamo la visita della città partendo da Hast-Imam, il più grande centro religioso di Tashkent, che comprende mausolei Barak-Khan, la Moschea Telasheyh e Abu Bakr Muhammad Kaffal Shashi. Il valore principale di questo complesso è la biblioteca, dove si possono vedere i manoscritti più antichi e il famoso Corano di Osman del 7° secolo. Immancabile la visita al Chorsu, il più antico e grande bazar di Tashkent. Nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto per il volo nazionale Tashkent - Urgench. Trasferimento a Khiva (40 min).

Dopo colazione ci attende la visita di Khiva. città carovaniera per eccellenza. E' davvero una città senza pari in tutta l’Asia centrale per la sua forma urbanistica. Cominciamo il nostro tour di Ichan Qala, città-fortezza di Khiva, attraverso il cancello principale Ata-Darvoza. Poi visitiamo il minareto, situato in un angolo lontano della madrasa Amin Khan. In origine era concepito come il minareto più alto del mondo musulmano, con un diametro di 15 metri e un’altezza di 28 metri. Visitiamo poi la Madrasa di Muhammad Rahim Khan (XIX secolo) e la Moschea Juma (X - XVII s.) – il tetto della moschea è sostenuto da 213 colonne scolpite. Infine il Palazzo di Allakuli Khan la cui costruzione è durata per otto anni dal1830 al 1838. E’ uno dei pochi complessi palaziali del medioevo in Asia centrale che si è conservato intatto ai giorni nostri. Il complesso Pakhlavan Mahmud (XIV - XIX secolo) è il monumento architettonico più importante di Khiva con piastrelle uniche nel suo genere.

Dopo colazione lasciamo Khiva per raggiungere Bukhara attraverso il deserto di Kyzylkum. Opzione facoltativa ma vivamente consigliata quella di visitare l'Hammam orientale, uno dei monumenti medievali più importanti di Bukhara, fu costruito nel XVI secolo

Bukhara si può definire il Santuario dell’ Asia centrale con la sua storia secolare, strettamente intrecciata con la storia della Via della Seta. Parte della Città Vecchia ha svolto il suo aspetto nel corso dei secoli. Visiteremo il Complesso Lyabi Hauz, la Moschea Magoki Attari, il complesso Poi Kalyan, la fortezza di Ark, la Moschea di Bolo Hauz (1712) ed il Mausoleo dei Samanidi, il primo edificio in Asia centrale, costruito in mattoni cotti a forma di cubo, con una cupola coperta e con l’unico disegno geometrico della muratura – un capolavoro dell’architettura mondiale.

Dopo la colazione inizio il tour fuori dalla città visitando il Chor Minor, uno degli più sorprendenti ed unici nei dintorni di Bukhara ed il Palazzo Sitorai Mokhi Khosa, la famosa residenza estiva dove soggiornarono più generazioni di emiri di Bukhara. Nel pomeriggio prendiamo il treno veloce per Samarcanda.

La città Samarcanda è una delle più antiche al mondo. Ha più di 2750 anni. Alla fine del XIV secolo. Samarcanda è unica ed è stata definita: lo Specchio del Mondo, il Giardino dell'Anima, la Perla d'Oriente, il Volto della Terra. Oggi Samarcanda è un luogo dove sono custodite con cura le reliquie dell'antichità, città inclusa nella Lista del Patrimoni Mondiale dell'UNESCO per l'abbondanza di valori materiali e spirituali qui conservati. Monumenti unici di architettura antica, patrimonio di scuole scientifiche e artistiche, centri di artigianato nazionale, esistenti nell'antica città, sono oggi famosi in tutto il mondo. Visiteremo tutti i principali monumenti e soprattutto il Siab Bazaar. Visitare Samarcanda e non visitare il bazar significa perdere una delle avventure più interessanti. Il mercato orientale è un ambiente molto particolare dove è possibile sentire il meglio la vivace atmosfera della città antica.

Dopo colazione continuiamo la visita di Samarcanda ammirando quel che resta del famoso Osservatorio di Ulugbek (XV secolo) ed il Mausoleo di Hodja Doniyor, un luogo mistico sede di numerosi pellegrinaggi di musulmani, cristiani ed ebrei. Visiteremo la cartiera “Konighil”. Oggi, la famosa carta di Samarcanda si produce secondo le antiche ricette in un laboratorio di carta alla periferia di Samarcanda “Konigil” (10 km dal centro di Samarcanda). I meccanismi di produzione qui, come in passato, sono guidati da una ruota ad acqua, utilizzando le acque del fiume Siab.Qui. Trasferimento nel pomeriggio a Tashkent con treno.

Rientro in Italia con volo per Istanbul ed a seguire il volo in coincidenza per l'Italia. In base al piano voli ci potrebbe essere la possibilità di partire con voli Turkish anche nelle prime ore del mattino.