Backpacker Adventure Azerbaijan, Georgia e Armenia

place Itinerario

  • event_note GIORNO 1 Italia | Baku

    Partenza dall'Italia con volo intercontinentale da aeroporti di Roma e Milano. Arrivo in Azerbaijan incontro con la guida locale e trasferimento privato in hotel.

  • event_note GIORNO 2 Baku | Asbheron | Baku

    In prima mattinata la visita guidata inizierà dal Viale dei Martiri, un punto particolarmente panoramico sulla splendida baia di Baku. Arrivo nella città vecchia e visita dei monumenti storici: il caravanserraglio, i resti della chiesa Santo Bartolomeo, il vecchio hammām, la famosa Torre della Vergine, antiche moschee ed infine il Palazzo dei Shirvanshah. Partenza per Gobustan, zona protetta patrimonio dell’UNESCO, dove sono presenti più di 7000 pitture rupestri. Si inizia con la visita del museo dove vengono illustrate, attraverso foto e video, campioni delle pietre incise. Dopo aver esplorato la vita quotidiana preistorica con le scene di caccia, di alimentazione e di sepoltura degli uomini primitivi vissuti in quest’area. Si prosegue con la visita della Pietra Romana incisa da parte dei soldati romani. Si conclude la visita verso le rocce dove sono presenti diversi campioni dell’arte rupestre. Dopo la visita della riserva di Gobustan si va verso i Vulcani di Fango che sono una delle bellezze naturali dell’Azerbaijan. In quest'area sono presenti più di 100 vulcani di diverse altezze che danno alla zona un aspetto da paesaggio lunare.

  • event_note GIORNO 3 Baku | Shamakha | Shakì

    Partenza per Shaki, una delle città più importanti lungo la Via della Seta. Lungo la strada, sosta al villaggio di Mereze per la visita del mausoleo di Diri Baba, una struttura architettonica incastonata nella roccia che sembra sospesa in cielo, costruito nel 1400 in onore dello sceicco DiriBaba. Il santuario fu costruito sfruttando una caverna naturale di un costone e nel corso dei secoli è diventato meta di pellegrini. Arrivo a Sheki e trasferimento nel villaggio di Kish dove si visiterà la chiesa paleocristiana costruita tra il I e V secolo durante l’epoca dell’antico regno dell’Albania Caucasica. Si continua con la visita al bellissimo Palazzo del Khan, famoso per le ricche decorazioni. Le pareti interne della residenza sono interamente ricoperte da affreschi dipinti in epoche diverse nel corso del XVIII secolo. Molti affreschi raffiguranti nature morte come vasi di fiori, mentre una serie di dipinti al primo piano raffigurano scene di caccia e battaglia.

  • event_note GIORNO 4 Shaki | Lagodekhi | Sighnaghi | Bodbe | Tblisi

    Partenza in prima mattinata per il confine tra Georgia e Azerbaijan di Lagodekhi. Dopo il disbrigo delle formalità doganali, proseguimento per la Regione di Kakheti, regione vinicola della Georgia, che è associata al buon vino e ad una eccezionale ospitalità e possibilità a scelta del gruppo di degustare vini in una cantina locale. A seguire partenza per la città fortificata di Sighnaghi (XVIII secolo). La città conserva la sua immagine originale, ed offre ai visitatori panorami mozzafiato delle circostanti montagne del Caucaso. Visita del monastero di Bodbe, il luogo dove è sepolta Santa Nina, "la Luce dei Georgiani", la quale predicò la Religione Cristiana in Georgia con una croce fatta di tralci di vite. Al termine delle visite arrivo a Tbilisi in serata.

  • event_note GIORNO 5 Tbilisi

    Visita capitale della Georgiana: Tbilisi, oggi è un importante centro industriale, commerciale e socio-culturale. Situata strategicamente al crocevia tra Europa e Asia, lungo la storica “Via della Seta”. Si visiteranno le attrattive più importanti della città: la chiesa di Metekhi (XIII sec.), la Fortezza di Narikala (IV sec.), una delle fortificazioni più vecchie della città, le Terme Sulfuree, la Cattedrale di Sioni e la Basilica di Anchiskhati (VI sec.). Nel pomeriggio si visita il Museo Nazionale della Georgia, che vanta una straordinaria collezione chiamata Tesoro Archeologico. A seguire passeggiata lungo il Corso Rustaveli, la via principale, con il municipio, il palazzo del Vice Re, il Teatro di Rustaveli e l’Opera

  • event_note GIORNO 6 Tbilisi │ Mtskheta │ Gori │ Uplistshikhe │Gudauri

    Partenza per Mtskheta, antica capitale e centro religioso della Georgia: visita della Chiesa di Jvari (VI sec) e della Cattedrale di Svetitskhoveli (XI sec), dove la tradizione vuole sia sepolta la tunica di Cristo. Entrambi i monumenti sono patrimonio dell’UNESCO. Si prosegue per Uplistsikhe, la più antica città rupestre esistente in Georgia, fondata nel I millennio a. C. lungo un ramo della Via della Seta. Proseguimento per la città di Gori, luogo di nascita di Stalin, si visita il Museo a lui dedicato. Arrivo in serata a Gudauri.

  • event_note GIORNO 7 Gudauri │Stepantsminda │Gergeti │Ananuri │Tbilisi

    Partenza in prima mattinata per Stepantsminda - situata in posizione spettacolare, dominata a ovest dalla cima innevata del Monte Kazbeghi (5047 m), su cui si staglia la sagoma inconfondibile della chiesa di Gergeti. Partenza per la visita della magnifica Chiesa della Trinità a 2.170 m di altezza. La sua posizione isolata, sulla cima di una ripida montagna, circondata dalla vastità del paesaggio naturale, ha reso la chiesa, un autentico simbolo della Georgia (si raggiungerà la chiesa con un fuoristrada 4x4). Se il tempo lo permette, potremo ammirare uno dei ghiacciai più alti del Caucaso, il monte Kazbegi (5047 m). Al termine delle visite proseguimento per Tbilisi. Per la strada si visita il Complesso di Ananuri (XVII sec.), lungo il corso dei secoli, il castello fu teatro di numerose battaglie. Rienro in hotel a Tblisi.

  • event_note GIORNO 8 Tbilisi │Sadakhlo │ Haghpat │ Sevan │Yerevan

    Partenza per il confine di Sadakhlo tra Georgia ed Armenia per il disbrigo delle formalità doganali. Visita al complesso architettonico di Haghpat (976 d.c.), che è tra le opere d’oro d’architettura medievale armena ed è iscritta nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Proseguimento verso il Lago Sevan – il secondo grande lago alpino nel mondo con acqua dolce. Esso comprende il 5% della superfice d’Armenia e sta a 2,000 metri sopra il livello del mare. Arrivo in serata da Yerevan.

  • event_note GIORNO 9 Yerevan │Khor Virap │Noravank │Yerevan

    Visita al monastero Khor Virap, l’imporatanza di cui è collegato con Gregorio l’Illuminatore, che introdusse il Cristianesimo in Armenia. La chiesa è un importante sito per pellegrinaggi. Dalla chiesa si scorge una perfetta vista al Mt. Ararat Rientro nella capitale. Proseguimento con la visita al monastero Noravank ("Monastero Nuovo") – centro religioso del 13 secolo. È situato in un luogo inaccessibile immerso in un paesaggio stupendo. La struttura più antica del complesso monastico è la chiesa di S. Karapet (IX -X secolo) che non è sopravvissuta. Il gavit della chiesa principale del 13 secolo è un monumento molto importante siccome è stato ricostruito da uno dei più grandi architetti e scultori Armeni Momik, progettato in modo che non venga distrutto dai terremoti

  • event_note GIORNO 10 Yerevan │Etchmiadzin │Zvartnots │Yerevan

    Visita della capitale armena Yerevan e della città di Echmiadzin – il centro della Chiesa Apostolica Armena. Rientro a Yerevan facendo una sosta presso le rovine della cattedrale Zvartnots - la perla dell’architettura Armena del VII secolo, patrimonio mondiale dell’UNESCO. Visita al parco commemorativo di Tsitsernakaberd e il Museo del Genocidio. Visita al Museo dell’Arte Moderna di Cafesjian. Terminiamo la giornata con la visita al mercato dell’artigianato presso l’area aperta Vernissage, che dà ospitalità ai pittori dell’Armenia.

  • event_note GIORNO 11 Yerevan │Garni │Gherard │Yerevan

    Visita al Tempio di Garni , un suggestivo monumento del periodo ellenistico uno dei simboli dell’architettura antica in Armenia. È stato costruito nel I secolo d.C, dedicato al Dio del Sole. Dopo aver adottato il cristianesimo nel 301 il tempio pagano ha perduto il suo significato e la fortezza di Garni è diventata la residenza estiva dei re. Oggi vicino al tempio si possono trovare le rovine del palazzo reale e le terme con un mosaico spettacolare. Partenza per il monastero rupestre Geghard iscritto nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. Geghard significa lancia in Armeno, infatti ti nel monastero si trova la lancia colpito il Cristo Crocefisso. Il monastero è un capolavoro insuperabile dell’architettura Armena del 13° secolo

  • event_note GIORNO 12 Yerevan I Rientro in Italia

    Partenza dall'Armenia con volo intercontinentale e ritorno in giornata in Italia. Arrivederci alla prossima avventura.