Backpacker Adventure Siberia Nenet Expedition

place Itinerario

  • event_note GIORNO 1 Italia | Mosca

    Partenza dall’Italia con volo di linea per Mosca. Trasferimento e sistemazione in hotel, cena libera.

  • event_note GIORNO 2 Mosca | Treno in serata per la Siberia

    Dopo la colazione avremo la mattinata libera per visitare la famosa Piazza Rossa ed il Cremlino, pranzo libero e nel pomeriggio ultimo check all’equipaggiamento. Alle ore 18.30 trasferimento dall’hotel alla stazione ferroviaria di Mosca dove ci attende il treno per Labytnangi. Ci dirigiamo verso nord sulla linea Mosca-Arcangelo costruita sotto gli zar, attraversando città storiche come: Alexandrov, Sergiev Posad, Yaroslavl, Rostov, Veliky e Vologda. Pernottamento in treno.

  • event_note GIORNO 3 Viaggio in treno per la Siberia

    Full day in treno. Il treno oggi devia verso nord est a Kotlas sulla linea Kotlas-Vorkuta. Questo tratto di ferrovia fu costruito dalle vittime dei campi di concentramento Gulag. Come scrisse Alexander Solzhenitsyn, "Sotto ogni cravatta sono state lasciate due teste". Il panorama adesso diventa più duro, piccole città con aspetto minaccioso e industriale, si alternano a villaggi fatti con casette in legno. Siamo immersi nella taiga russa o foresta boreale. Pernottamento in treno.

  • event_note GIORNO 4 Viaggio in treno per la Siberia | Salekhard

    Full day in treno. Abbandoniamo la taiga per addentrarci nella tundra artica, raggiungendo il distretto di Vorkuta, sede di alcuni dei gulag più estremi e temuti dell'ex Unione Sovietica. Siamo in Siberia! Attraversiamo le montagne degli Urali polari, il confine tra l'Europa artica e l'Asia artica. Il paesaggio è spettacolare, a tratti commovente. Villaggi abbandonati si alternano a campi nomadi in uno scenario incredibile. Arriviamo in serata alla stazione ferroviaria di Labytnangi. Lasciato il treno, con un trasferimento privato attraversiamo la superficie ghiacciata del fiume Ob raggiungendo la città di Salekhard, capitale della regione autonoma di Yamal-Nenets. Pernottamento in hotel.

  • event_note GIORNO 5 Salekhard | Trekol (fuoristrada artico) per Nadym o Yar Sale

    Lasciamo la città di Salekhard a bordo del nostro Trekol, possente fuoristrada artico a 6 ruote motrici. La rotta ed il tempo di percorrenza dipenderà dalla posizione esatta del campo Nenet, difficile da prevedere con molto anticipo vista la continua migrazione. Tuttavia, geograficamente si troveranno tra Nadym e Yar Sale. In entrambi i casi viaggeremo durante la notte e prenderemo le motoslitte nel campo nomadi il giorno dopo. Il viaggio con il nostro Trekol sarà di circa 7 ore per Yar Sale e 10 ore per Nadym. Attraverseremo diverse zimnik (strada invernale temporanea). In questa remota area del mondo l’accesso a questi villaggi è fattibile solo grazie a un enorme rete di zimnik. La Nadim Zimnik è particolarmente interessante in quanto corre parallela alla 501 Salekhard-Igarka Railway of Death, una ferrovia di 1500 km che Stalin cercò di costruire lungo il Circolo polare artico usando i prigionieri dei Gulag. Questa linea fu abbandonata dopo la morte di Stalin, in alcuni tratti ancora oggi è possibile vedere i binari e diversi ponti. E’ ancora possibile vedere alcuni Gulag recintati con il filo spinato al cui interno si osservano case di legno e torri di controllo. Pernottamento in guest house a Yar Sale o Nadym.

  • event_note GIORNO 6 Nadym o Yar Sale | Motoslitta per campo Nenet

    Lasciamo il nostro fuoristrada Trekol e l’ultimo scampolo di mondo conosciuto, ci inoltriamo attraverso l’infinita tundra artica. I Nenets ci portano al loro campo su motoslitte a cui saranno attaccati cassoni aperti in legno che portano viveri, carburante ed equipaggiamento. Si precisa che anche noi saremo trasportati all’interno del cassone. Il tempo di viaggio potrà variare da una a cinque ore, in base all’esatta localizzazione del campo Nenet. Pernottamento in chum con una famiglia Nenet.

  • event_note GIORNO 7-10 Campo Nenet

    Ci siamo! Quattro interi giorni per vivere a stretto contatto con i Nenet: mangeremo, dormiremo e trascorreremo l’intera giornata con loro. Il mondo occidentale è lontano, nessun modo di poter comunicare, se non per emergenza. La natura selvaggia ci avvolge. In questi giorni non ci sarà un programma precostituito sulle cose da fare, i Nenets non fanno dimostrazioni per turisti, siamo loro ospiti e non faremo altro che condividere il loro quotidiano. Osservare la loro antica cultura basata sulla pastorizia, con gli allevamenti di renne che possono contare migliaia di capi. Assistere ai loro rituali di sacrificio agli Dei come lo strangolamento delle renne di cui poi verrà mangiata la carne cruda e bevuto il sangue (il loro pasto preferito).Se saremo fortunati potremo vedere anche l’aurora boreale che qui si esprime in modo commovente, riuscendo a raggiungere picchi molto elevati e regalando scene impareggiabili. Se previsto, potremo migrare in un nuovo campo, tagliare alberi per la legna da ardere, raccogliere ghiaccio o neve per l'acqua, fare nuove slitte o semplicemente cucire vestiti di pelliccia. Pernottamento in chum con una famiglia Nenet.

  • event_note GIORNO 11 Campo Nenet | Motoslitta per Nadym o Yar Sale

    É tempo di lasciare il campo Nenets, a bordo delle motoslitte. Rientriamo a Yar Sale o Nadym. Pernottamento in guest house.

  • event_note GIORNO 12 Nadym o Yar Sale | Salekhard

    Dopo colazione riprendiamo il fuoristrada Trekol e rientriamo a Salekhard. Pernottamento in hotel.

  • event_note GIORNO 13 Salekhard: Festival dei Nenet

    É il giorno più atteso per la comunità Nenet, è il Festival dei Pastori di Renne, meglio conosciuto con il nome di Den’ Olenevoda e cade sempre l’ultimo sabato di marzo. I festeggiamenti si svolgono nel centro della città, sulle rive dei fiumi Poliabta e Shaitanka con centinaia di Nenets che provengono da tutte le regioni limitrofe con le loro renne. Ci sono concerti, competizioni negli sport tradizionali ed esibizioni di costumi tradizionali. La città, inoltre, offre la possibilità di visitare la fortezza di Obdursk del XVI secolo, il primo insediamento russo costruito in questo luogo. Pernottamento in hotel.

  • event_note GIORNO 14 Salekhard | Mosca | Italia

    Oggi è il giorno di rientro. Dopo pranzo ci trasferiamo in aeroporto dove ci attende il volo per Mosca Sheremetyevo. A seguire volo di rientro in Italia, arrivo in serata. Arrivederci alla prossima avventura!