Backpacker Adventure Algeria Tadrart Acacus

place Itinerario

  • event_note GIORNO 1 Italia – Algeri – Djanet

    Partenza dall'Italia con voli di linea. Arrivo ad Algeri ed a seguire volo per Djanet. Arrivo di notte all’aeroporto di Djanet, trasferimento nell’oasi e sistemazione in hotel.

  • event_note GIORNO 2 Djanet | Tadrart | El Berj

    Breve passeggiata per Djanet, "la perla del Tassili" e del piccolo mercato in attesa dei permessi di viaggio. Partiamo in tarda mattinata in direzione sud-est, seguendo la nuova strada asfaltata che ci conduce velocemente alle propaggini del Tadrart, un gioiello naturale per i suoi splendidi paesaggi e per la sua ricca collezione di arte rupestre, protetta come Parco Nazionale. Cena e pernottamento in campo.

  • event_note GIORNO 3 El Berj | Mul En Nagha

    Un breve spostamento attraversando paesaggi sempre diversi e bellissimi, per raggiungere un’altra zona splendida, dove però i colori sono diversi: le dune sono di sabbia gialla e i picchi di roccia arenaria spuntano come funghi in questo mare fermo e fossilizzato. Anche qui avremo tempo per scoprire, con passeggiate, altri angoli suggestivi con il solo desiderio di vivere il deserto con la pace e la calma che ne è la sua stessa essenza. Campo e bivacco.

  • event_note GIORNO 4 Mul En Nagha | Tin Merzouga

    Siamo nel Tadrart , area di rocce friabili di arenaria di recente formazione geologica. La sabbia diventa sempre più colorata, fino all’esplosione del rosso delle grandi dune di Tin Merzouga. Il tramonto sulle dune ci avvolgerà in un'atmosfera magica e indimenticabile. Il campo verrà posizionato per due notti, così non c’è la necessità di smontare e rimontare le tende.

  • event_note GIORNO 5 Tin Merzouga | Tsitka

    Iniziamo a ripercorrere a ritroso il percorso soffermandoci a vedere le stazioni di arte rupestre che ci sono state lasciate dai nostri predecessori sahariani: la maggior parte di queste risale al periodo bovidiano, dove viene ancora rappresentata quella fauna detto “etiopica” che era ormai in fase di sparizione dalla zona sahariana. Si prosegue nel canyon dell’oued In Djeran che si snoda tra gole profonde, muraglie di roccia, suggestive figure di pietra scolpite dal vento e dalla sabbia. I ripari alla base delle alte pareti di roccia dell’oued costituiscono una delle belle gallerie di arte rupestre del Sahara: la famosa giraffa “accucciata” è una pittura di una eleganza straordinaria; si possono ammirare pitture con scene di vita pastorale, immagini di caccia, graffiti raffiguranti giraffe e gruppi di elefanti. Campo e bivacco.

  • event_note GIORNO 6 Tisitka | Erg ad Mer

    Lasciamo il Tadrart per un nuovo gioiello che il deserto nasconde l'erg ad mer, un mare di dune auree che si estende parallelo all'altopiano del Tassili. Qui si potrà ammirare tra le altre cose anche il graffito più famoso del Sahara, nella zona limitrofa di Tararhar: la vache que pleure. Campo e bivacco.

  • event_note GIORNO 7 Erg ad Mer | Essendilene

    Le sorprese non sono finite, questa mattina partiamo alla scoperta della guelta di Essendilene. Alla fine di un letto di fiume ormai fossile vi è un serbatoio naturale di acqua piovana, che rilascia umidità da permettere la vita non solo ad una foresta di oleandri, ma anche a due famiglie di touareg. Passeggiata di circa 1 ora e mezza per raggiungere la guelta. Campo e bivacco.

  • event_note GIORNO 8 Tikabaouine - Djanet

    Partenza in mattinata per rientrare a Djanet. Sosta a Tikabaouine per il pranzo e per ammirare una delle zone più affascinanti della regione di Djanet: una delle più grandi tombe solari preistoriche e una selva di guglie e archi naturali. Arrivo a Djanet, sistemazione in hotel. Cena e trasferimento in aeroporto per la partenza sull'Italia, via Algeri.

  • event_note GIORNO 9 Algeri | Italia

    Trasferimento notturno per l’aeroporto e partenza von volo di linea per l’Italia via Algeri.