Backpacker Adventure Trekking Selvaggio Blu

place Itinerario

  • event_note GIORNO 1 Olbia porto/aeroporto │ Trasferimento al Rifugio Goloritzè

    Arrivo Olbia (porto), sbarco e ritrovo con (eventuali) partecipanti provenienti da Civitavecchia (porto) e Olbia (aeroporto). Trasferimento a Santa Maria Navarrese con mezzi propri e da lì al Rifugio Goloritzè, arrivo in rifugio, check-in, trasferimento presso la spiaggia di santa Maria Navarrese per un momento di relax. Rientro in rifugio, briefing con la guida e presentazione trekking, organizzazione bagagli, controllo e verifica attrezzatura personale, cena.

  • event_note GIORNO 2 Rifugio Goloritzè │Pedra Longa │Porto Cuau

    Dopo colazione consegna pranzo al sacco e ritiro bagagli pesanti, presentazione e briefing con Guida. Transfer per la località Pedra Longa, partenza del trekking inizialmente per un facile sentiero fino a Cengia Girardili che salendo per la falesia per oltre 700 metri ci condurrà fino a raggiungere l'ovile Us Piggius. Attraversando in quota con degli scorci unici su Pedra Longa raggiungeremo Monte Ginnirco, dove potremo spaziare con lo sguardo su tutto il golfo di Arbatax verso il mare e fino alle cime del Gennargentu verso l’interno. Si prosegue ora lungo il bordo della falesia di Capo Monte Santu, promontorio che separa il golfo di Arbatax dal golfo di Orosei. Seguendo la falesia avremo modo d’effettuare alcuni suggestivi passaggi. Qui potremo ammirare la colonia più grande d’Europa del Falco della regina. Proseguendo giungeremo in località Borridorgiu prima e la vasca di Gioltine poi. Siamo quasi giunti all’arrivo di tappa, passeremo prima dalla pittoresca insenatura di Porto Pedrosu e infine arriveremo a Porto Cuau dove effettueremo una cena tipica sarda e pernotteremo in tenda. Difficoltà: EE; Tempo percorrenza: 9/10 ore circa; Dislivello: +/- 1000 metri circa.

  • event_note GIORNO 3 Porto Cuau │ Punta Salinas │ Genna e Mudregu

    La giornata inizia con la colazione calda che ci verrà portata via mare con il gommone, insieme al pranzo al sacco e all’acqua per la giornata (2 lt a testa). Dopo aver effettuato la colazione ci sarà la presentazione e il briefing da parte della Guida Alpina, successivamente partiremo alla volta della località Genna e Mudregu. Dall’insenatura di Porto Cuau e seguendo parte del bordo della falesia, con lo sguardo racchiuderemo tutto il Golfo di Orosei; continuiamo fino a raggiungere Punta Salinas che sovrasta Cala Goloritzè da dove ammireremo l’imponenza della Guglia di Punta Caroddi non prima d’essere passati dall’ovile Fenos Trainos, ora restaurato e uno dei più belli lungo tutto il Selvaggio Blu. Raggiungeremo il punto tappa anche attraverso un tronco di ginepro (Escala Fustes) posto in verticale come scala usata dai pastori. Giunti nella località Genna e Mudregu dove effettueremo una cena tipica sarda e pernotteremo in tenda. Difficoltà: EE/III°; Tempo percorrenza: 6 ore circa; Dislivello: + 1000 metri/- 500 metri circa.

  • event_note GIORNO 4 Genna e Mudregu │ Cala Goloritzè │ S’Arcu ‘e Su Tasaru │ Bacu Su Feilau/Padente

    Dopo la colazione, la consegna del pranzo al sacco e l’acqua, partenza per Bacu Su Padente passando da Cala Goloritzè. Questa è la tappa più impegnativa di tutto il trekking, per il fondo del sentiero sconnesso e per diversi passaggi delicati e alpinistici, tra cui 5 calate in corda (15mt; 23mt; 15mt; 15mt; 15 mt). Ma è forse anche la tappa più bella perché raggiungiamo punti altrimenti inaccessibili. Iniziamo scendendo circondati da imponenti lecci e ginepri secolari immersi nella macchia Mediterranea fino a raggiungere la scenografica spiaggia. Risaliamo l’insidioso canalone di Boladina in cui due brevi arrampicate di III° e IV° ci permetteranno di superare la parete. Lungo il percorso passeremo da un altro punto panoramico che sovrasta Goloritzè da cui si potrà ammirare la Guglia, la spiaggia, l’arco e una parte del Golfo. Al termine effettueremo una cena tipica sarda e pernotteremo in tenda in località Bacu Su Padente. Difficoltà: EE/IV° di arrampicata; Tempo percorrenza: 8 ore circa; Dislivello: + 600 metri/- 700 metri circa.

  • event_note GIORNO 5 Bacu Su Feilau/Padente │ Cala Sisine │Santa Maria Navarrese │ Rifugio Goloritzé

    Dopo la colazione e la rituale consegna del pranzo al sacco e dell’acqua, partenza per Cala Sisine. Anche questa tappa, pur essendo meno faticosa rispetto alla precedente, ci riserva scenari indimenticabili e difficoltà alpinistiche, infatti lungo il percorso affronteremo 4 calate in corda doppia (25mt; 45mt; 35mt; 25mt), due arrampicate di III° e IV° grado e un piccolo traverso di 15 metri. Giunti a Cala Sisine effettueremo il trasferimento prima a Santa Maria Navarrese in gommone e successivamente in 4x4 al Rifugio Goloritzè dove ceneremo e pernotteremo. Difficoltà: IV° di arrampicata (diverse corde doppie); Tempo percorrenza: 8 ore circa; Dislivello: + 700 metri/- 650 metri circa.

  • event_note GIORNO 6 Rifugio Goloritzè │Olbia porto/aeroporto

    Dopo colazione, check-out rifugio, trasferimento ad Olbia porto/aeroporto con mezzi propri. Saluti e imbarco presso porto/aeroporto Olbia. Fine tour, arrivederci alla prossima Avventura con Trekkingalp.