Backpacker Adventure Trekking Via degli Dei

place Itinerario

  • event_note GIORNO 1 Trekking: Bologna | Badolo

    Il ritrovo è nella storica e famosa Piazza Maggiore di Bologna, punto ufficiale di partenza della Via degli Dei. Ci troveremo alle ore 10.00 per conoscerci, briefing iniziale, check materiale e massimo 10.30 si partirà a camminare insieme. Il nostro primo giorno di trekking si snoda principalmente su strada asfaltata, sterrata e qualche sentiero fino al Parco dei Prati di Mugnano che si trova poco oltre Sasso Marconi. Percorreremo inizialmente il portico più lungo del mondo, quello che porta al Santuario della beata Vergine di San Luca, per poi ridiscendere verso il Parco Talon e il fiume Reno. Arrivati ai Prati di Mugnano ci immetteremo nel fitto bosco per continuare all’ombra degli alberi il nostro cammino fino a Badolo, dove passeremo la prima notte. Dettagli percorso prima tappa: 19km

  • event_note GIORNO 2 Trekking: Badolo:| Madonna dei Fornelli

    Sveglia di buon mattino, colazione insieme e zaino in spalla si torna a camminare, questa volta verso la nostra prima vetta, Monte Adone (654 m), il più alto massiccio roccioso della riserva naturale del Contrafforte Pliocenico, che conserva le tracce della Linea Gotica. Nelle giornate limpide, dalla vetta, l’orizzonte spazia sino alle più alte cime dell’Appennino tosco-emiliano: Corno alle Scale, Cimone e Monte Cusna. Stratificazioni rocciose e rifugi scavati dai militari tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale conferiscono unicità al luogo, un vero paradiso per gli escursionisti. Dopo aver goduto a pieno del panorama dalla sommità, scenderemo verso Brento e proseguiremo un lungo tratto di strada asfaltata per raggiungere prima Monterumici e poi Monzuno. Finita la strada asfaltata continueremo il nostro cammino in direzione Madonna dei Fornelli, passando per un bellissimo bosco di castagni a cui seguirà una breve salita fino al Monte del Galletto, per poi ridiscendere su strada sterrata fino a destinazione. Dettagli percorso seconda tappa: circa 25km.

  • event_note GIORNO 3 Trekking: Madonna dei Fornelli | Passo della Futa

    Consumata la colazione e sistemati gli zaini ci prepariamo a camminare in direzione Pian di Balestra, addentrandoci da lì a poco nel bosco; dopo pochi metri potremo ammirare dei tratti di Flaminia Militare, l’antico percorso datato 187 a.C. Superata la località “I Capannoni”, il sentiero prosegue fino ad arrivare alla Piana degli Ossi, dove si possono ammirare i resti di un’antica fornace datati presumibilmente II secolo a.C. Continuiamo il nostro percorso fino ad arrivare alla cima delle Banditacce (1200m), ovvero il punto di massima quota dell’intera Via degli Dei, e poco oltre il Poggiaccio che determina la metà del tragitto Bologna-Firenze. Arrivati alle falde di Poggio Castelluccio proseguiamo sul sentiero che passa in un bosco di conifere, fino ad arrivare alla strada asfaltata che collega Pian del Voglio al Passo della Futa, punto in cui potremo ammirare il cimitero militare germanico. Dettagli percorso terza tappa: circa 17km

  • event_note GIORNO 4 Trekking: Passo della Futa | Tagliaferro

    Dopo colazione lasciamo il nostro camping per imbocchiamo la strada che ci porta fino all’Apparita e da li a poco entriamo nel bosco seguendo il sentiero in salita che ci porterà sulla cima di Monte Gazzaro (1125m). Proseguiamo poi lungo il crinale e scendiamo fino al Passo dell’Osteria Bruciata (qui un tempo sorgeva una locanda rinomata per i suoi piatti di carne "umana" cucinati dal proprietario dopo aver derubato ed ucciso i suoi ospiti). Superato il Passo seguiamo il sentiero in direzione Sant’Agata-San Piero a Sieve, fino a raggiungere prima la strada sterrata e poi quella asfaltata. Da questo punto prendiamo la strada sterrata parallela alla Strada Statale fino ad arrivare al centro storico, dove ci dirigiamo in direzione de La Fortezza Medicea di San Martino, fortificazione che occupa un intero colle e domina gran parte del Mugello. La Fortezza è considerata una delle più estese fortificazioni italiane di tutti i tempi. Fu costruita su ordine di Cosimo I de' Medici per porre un baluardo a difesa dei possedimenti della famiglia e dello Stato Fiorentino. Finita la visita continuiamo a camminare lungo il sentiero fino alla località Trebbio, dove avremo la possibilità di visitare il Castello del Trebbio. Andiamo avanti e seguiamo le indicazioni verso Bivigliano: la strada si snoda nel bellissimo panorama del Mugello dove potremo ammirare ulivi, borghi e tabernacoli. Raggiunta la strada statale per Firenze da lì a poco arriviamo a Tagliaferro dove trascorreremo la notte. Dettagli percorso 4: circa 26 km,

  • event_note GIORNO 5 Trekking: Tagliaferro | Fiesole

    Ripartiamo di buon mattino per la nostra ultima tappa lunga fino a Fiesole, prendendo il sentiero CAI per Bivigliano. Continuiamo a camminare dapprima su strada bianca e poi nuovamente nel bosco fino ad un bivio, dove prenderemo il sentiero CAI 00. Arrivati ad un piccolo spiazzo, “Camporomano” proseguiamo nel bosco fino a che non incontreremo la strada asfaltata da dove potremo ammirare la Badia del Buonsollazzo. Continuiamo la nostra escursione salendo verso il Convento di Monte Senario dove faremo una piccola sosta prima di prendere la strada bianca con viale alberato che ci porterà in mezzo al bosco fino a Vetta le Croci. L’ultimo tratto che porta ad Olmo è aperto in una distesa di campi con panorami mozzafiato: da questo punto già si vedono bene sia Fiesole sia Firenze. Il sentiero poi continua in salita verso Poggio Pratone, da dove è possibile godere di un bellissimo panorama su Firenze. Da questo punto si scende fino a Monte Fanna e poi, attraversata la frazione di Borgunto, si giunge nella piazza di Fiesole. Dettagli percorso 5: circa 21 km

  • event_note GIORNO 6 Trekking: Fiesole | Firenze

    L’ultimo giorno ci godiamo la breve passeggiata da Fiesole fino a Piazza della Signoria, punto ufficiale dove termina la Via degli Dei e il nostro cammino. Prenderemo la panoramica fino alle scuole medie e percorreremo poi il sentiero che sale fino a Monte Ceceri, per poi ridiscendere alle cave di Maiano. A questo punto saremo da li a poco nel centro città di Firenze. Chiudiamo, quindi, i nostri 130km insieme, prendendoci questo ultimo giorno come momento di pausa e relax, dopo tutti i km e le fatiche dei giorni precedenti per noi è quello che ci vuole. Ci sarà la possibilità di pranzare insieme e poi sarà il momento di prendere il treno per rientrare o a Bologna (se avete lasciato lì l’auto) o alle proprie dimore (se ubicate da altre parti). Arrivederci alla prossima Avventura. Dettagli percorso 6: circa 6 km