Nata e cresciuta tra l'odore salmastro del mare e i caldi raggi del sole, ho sempre sentito dentro di me un richiamo alla curiosità. Fin dalla giovane età, la mia vita è stata costellata da studi, lavori e avventure con lo zaino in spalla. Ogni viaggio è diventato per me non solo un modo per vedere nuovi luoghi, ma anche un'opportunità unica per esplorare parti di me stessa che altrimenti sarebbero rimaste in ombra. Il viaggio, in questo senso, si trasforma in un potente strumento di scoperta personale. Ogni incontro, ogni cambio di programma, ci costringe a confrontarci con noi stessi, a rivalutare le nostre certezze e ad aprire la mente a nuove idee. La bellezza di un tramonto su una spiaggia deserta in Colombia, l'incontro con un abitante locale ad Hanoi che ci racconta la sua storia, o la semplice gioia di assaporare un piatto tipico a Mumbai: tutto questo diventa parte di un percorso di crescita. Ho camminato su sentieri impervi della Patagonia, esplorato città vibranti in Messico e visitato luoghi dove la storia sembra parlare attraverso le pietre in Nepal. Riflettendo su queste esperienze, mi rendo conto che il viaggio è molto più di una semplice vacanza. Così, tra l'odore del mare e il calore del sole, continuo a viaggiare.