Weekend Trekking Dolomiti Experience

Viaggio di gruppo in Dolomiti. Trekking in Dolomiti in Val Pusteria a Dobbiaco considerata la "Porta delle Dolomiti", confinante con il Parco Naturale delle Dolomiti di Sesto (che annovera montagne leggendarie come le Tre Cime di Lavaredo, la Croda dei Toni e il Monte Popera) ed il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, inoltre sul suo territorio si trovano due laghi di notevole bellezza, il Lago di Dobbiaco ed il Lago di Landro. L’Alta Val Pusteria, terra di cime dolomitiche con vette ardite e paesaggi fiabeschi, un vero paradiso per gli amanti delle ciaspole. Qui le ripide montagne rocciose dolomitiche solitamente avvolte in un bianco mantello inaccessibile in inverno, che sottolinea ancora di più il loro speciale fascino. Allo stesso tempo, alla base delle alte montagne e sulle vette più piccole e più dolci entrano in gioco percorsi che attraversano boschi innevati dove l’unico suono che udiremo sarà quello prodotto dalle nostre ciaspole che pestano la neve, dove con sentieri tortuosi, ma mai troppo impegnativi, potremo giungere su dolci pascoli alpini, veri e propri balconi sulle bellezze inavvicinabili, di questi gruppi dolomitici. I panorami che di volta in volta si susseguiranno lasceranno a bocca aperta e porterete con voi emozioni che difficilmente dimenticherete.

Acconto

Tour Leader

  • Livello Facile
  • Numero partecipanti min 7 - max 14

Itinerario

  1. GIORNO 1 Arrivo in Dolomiti a Dobbiaco in Alta Val Pusteria

    Arrivo a Dobbiaco in Alta Val Pusteria nel pomeriggio, check-in e prima escursione alla scoperta della Val di Landro con una facile escursione con le ciaspole alla malga Baumgartner, particolarmente adatta ai principianti in quanto è abbastanza breve e poco ripida. Sistemazione, cena e pernottamento. Tempistica: ore 2.45 di cammino; Dislivello: + 340 m; Sviluppo: 2,5 km circa; Difficoltà: WT1 media/facile difficoltà.

  2. GIORNO 2 Escursione al Monte Specie 2.307 metri

    L’escursione priva particolari difficoltà tecniche e percorribile con ogni situazione meteorologica, porta al Monte Specie lungo la via più facile. Dopo colazione ci sposteremo con le auto a Ponticello (Bz), poi con lo shuttle bus arriveremo a Prato Piazza e all’omonimo rifugio, da qui ci avvieremo a piedi lungo la strada/pista di neve battuta per il Rif. Vallandro. Giunti al rifugio inizierà la nostra ciaspolata lungo il sentiero n. 34 in direzione di Monte Specie. Arrivati alla croce di vetta, detta anche "Croce dei Reduci", ci godremo il fantastico panorama sulle Tofane, il Monte Cristallo e le Tre Cime di Lavaredo e le restanti Dolomiti di Sesto. Dopo aver effettuato una sosta in vetta ripartiremo alla volta del Rifugio Prato Piazza, dove recuperate le auto rientreremo a Dobbiaco. Cena e pernottamento. Tempistica: ore 4.00 di cammino; Dislivello: + 380 m; Sviluppo: 10.4 km circa; Difficoltà: WT2 media difficoltà.

  3. GIORNO 3 La spettacolare Malga Sennes 2.126 metri

    Questa escursione offre emozioni indimenticabili in un paesaggio di rara bellezza nel cuore del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies. Dopo colazione partiremo con le auto per l’albergo alpino Pederù nella Valle dai Tamersc (Valle di Rudo) per l’escursione più impegnativa del tour data la lunghezza del percorso fino al rifugio Sennes, ma facile sia dal punto di vista tecnico sia da quello atletico. Le pendenze ripide si concentrano tutte nella prima mezz'ora di cammino, quando la strada militare scavata tra le rocce dolomitiche si inerpica per colmare gran parte dei quattrocento metri di dislivello che separano il rifugio Pederù ed il rifugio Fodara Vdla. L’escursione partirà dal parcheggio del Pederù seguendo la strada per Sennes e Fodara Vdla: il primo tratto, ripido, è anche ombreggiato per gran parte dell'anno. Guadagnati circa quattrocento metri di altitudine la pendenza si addolcisce e il panorama si apre fino a diventare grandioso una volta raggiunta la piccola conca dove accanto a diverse baite di montagna sorge il rifugio Fodara Vdla (1926 mslm). Qui per i più pigri ci sarà la possibilità di fermarsi. Un panorama unico ed incantevole nella stagione bianca: la scena è dominata dalla Croda Rossa. Senza grandi difficoltà proseguiremo lungo l'ampia traccia forestale verso il rifugio Sennes (2116 mslm), guadagnando quota si ampliano i panorami che se possibile superano per fascino e grandiosità anche quelli regalati dalla conca del Fodara Vdla. Ancora più in quota si potrebbe raggiungere il rifugio Munt da Sennes, a quasi 2200 mslm, risalendo i tondeggianti colli dietro al rifugio Sennes. Oppure si potrebbe conquistare il Monte Picio, segnato da un'evidente croce di vetta proprio alle spalle del rifugio Sennes. Arrivati al rifugio Sennes effettueremo una sosta e successivamente torneremo alle auto seguendo il percorso dell’andata. Giunti al parcheggio rientreremo a Dobbiaco. Cena e pernottamento. Tempistica: ore 4.00; Dislivello: + 620 m; Sviluppo: 10 km; Difficolt

  4. GIORNO 4 Escursione al Messner Mountain Museum al Plan de Corones e Mercatini di Natale

    Oggi saliremo al Plan de Corones da Brunico per visitare il Messner Mountain Museum Corones, successivamente passeggeremo per le vie di Brunico nel mercatino di Natale. Dopo colazione dopo il check-out ci sposteremo in auto presso Brunico e da qui saliremo al Plan de Corones avvalendoci degli impianti di risalita che ci condurranno in vetta del Plan de Corones. Qui in breve si arriverà al museo fortemente voluto da Reinhold Messner e progettato dall’architetto Zaha Hadid. Dedicato all’alpinismo tradizionale, il museo è concepito soprattutto come un punto di osservazione privilegiato: i corpi che emergono dal terreno, quattro grandi occhi aperti che si affacciano su un paesaggio maestoso, sembrano nascere dall’interno della terra per invitarci ad abbracciare con lo sguardo le Alpi, dallo Zillertal all’Ortles fino alle Dolomiti. Al termine della visita torneremo a Brunico, dove visiteremo il mercatino di Natale, al termine ci saluteremo. Arrivederci alla prossima avventura.



Dettagli di viaggio

LA QUOTA COMPRENDE
  • N.3 pernottamenti in mezza pensione
  • Tutte le escursioni previste nel tour
  • Noleggio ciaspole e kit Artva pala e sonda
  • Guida AMM - International Mountain Leader
  • Polizza medico bagaglio con copertura Covid
LA QUOTA NON COMPRENDE
  • Trasferimenti da/per Dobbiaco
  • Pranzi e bevande ai pasti
  • Ticket impianti risalita e MMM Corones
  • Tassa di soggiorno da pagare in loco
  • Tutto quanto non indicato ne “La quota comprende”
  • Alloggi

    Aparthotel in formula SHARING (condivisione) in camera doppia, tripla

  • jeep Trasporti

    Mezzi propri o auto eventualmente messe a disposizione dai partecipanti.

  • Documenti, Visti e Vaccinazioni

    Carta d'identità e Green pass: certificato di avvenuta vaccinazione, tampone molecolare o antigenico con esito negativo, certificato che attesta la guarigione da Covid 19

cassa comune Cassa Comune(0 €)

    Non prevista per questo tour

Approfondimenti

La struttura ricettiva con cui collaboriamo è gestita da una ONLUS che devolve parte dei proventi vanno a opere in Brasile e nello specifico ad un' ospedale ed un asilo. Le escursioni pur non presentando particolari difficoltà sono rivolte a tutte le persone che siano allenate alla camminata su terreni innevati con discrete pendenze. È obbligatorio indossare abbigliamento da escursionismo invernale e scarponi invernali con suola Vibram e in Gore-Tex. Si precisa che, sarà negata l’escursione a chiunque si presenti con abbigliamento, calzature e attrezzatura non idonee. La lista dell’abbigliamento e dell’attrezzatura sarà inviata dalla guida all’atto dell’iscrizione. In caso di scarso innevamento le escursioni verranno effettuate comunque, senza ciaspole. I partecipanti dovranno dotarsi obbligatoriamente del kit di autosoccorso in valanga (salva il 46% dei travolti, dati AINEVA), obbligatorio per legge. Note per il ritrovo in hotel. TRENO: In treno si arriva facilmente fino alla stazione di Dobbiaco con: ferrovie tedesche, ferrovie austriache, ferrovie italiane e ferrovie svizzere. AUTO: Da nord e da sud via Brennero (A22), uscita Bressanone/Pusteria, circa 55 km fino a Dobbiaco. Da est attraverso il tunnel del Felbertauern direzione Lienz, Sillian, San Candido e dopo circa 6 km circa arrivo a Dobbiaco. AEREO: dagli aeroporti italiani di Bolzano, Treviso, e Verona e successivamente con Alto Adige Bus.

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